Una caldaia a gas tradizionale è potenzialmente una fonte di pericolo per la nostra abitazione. Senza un’accurata manutenzione e buonsenso da parte degli utilizzatori, può diventare una pericolosa arma che rende la nostra casa meno sicura e sicuramente meno ecologica.
Per assicurarsi di ottenere una buona prestazione nel rispetto dell’ambiente ed eliminando i rischi connessi all’utilizzo del gas, è consigliabile optare per una caldaia ionica, innovativa e non soggetta a revisioni periodiche obbligatorie.
Scopriamo insieme come funziona, quali sono i vantaggi e perché sceglierla.
La caldaia ionica: cos’è e come funziona
Di origini sovietiche, la caldaia ionica è sbarcata in Italia nel 2016 e ha portato con sé l’avanguardia nel processo di riscaldamento dell’acqua. La sua struttura è composta da un serbatoio che raccoglie l’acqua e da un boiler elettrico che la scalda. In questa fase viene effettuato un processo di elettrolisi, ossia il passaggio di corrente alternata a 50 Hz tra due elettrodi immersi in una soluzione alcalina.
Si tratta di un liquido non infiammabile al 100% sicuro, studiato appositamente per un utilizzo domestico. Il calore deriva dal cambio continuo di polarità degli ioni, che muovendosi avanti e indietro, provocano un attrito che permette di scaldare il liquido alcalino.
Vantaggi
Se avete deciso di ristrutturare casa, di sostituire la vostra pompa di calore o il vostro impianto di riscaldamento a gas, dovete assolutamente considerare l’acquisto di una caldaia ionica.
Le ragioni sono molteplici:
- Non è soggetta a manutenzione obbligatoria come le caldaie tradizionali e quindi non prevede costi di manutenzione;
- Ecologica, grazie al sistema di risparmio energetico permette di utilizzare un minor quantitativo di energia, eliminando la problematica di eventuali fughe di gas;
- Economica e consente di risparmiare sulle bollette;
- Meno ingombrante rispetto a una caldaia a gas.
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