La caldaia ionica di Clima Planet, o riscaldatore ionico X3, è un dispositivo per il riscaldamento degli ambienti che, a differenza della caldaia tradizionale, riduce l’impatto ambientale ed energetico derivante dal suo utilizzo.
È una tecnologia relativamente nuova in Italia: è disponibile dal 2016, dieci anni dopo che il brevetto registrato dalla Marina Militare Russa è scaduto, ma è già da molto tempo utilizzata soprattutto nei paesi dell’Est Europa.
Conoscerne il funzionamento permette di comprendere meglio gli innumerevoli vantaggi del passare ad un riscaldatore ionico.
Una cella, due elettrodi e un calore intenso
Invece che ricorrere all’utilizzo di resistenze elettriche, la caldaia ionica sfrutta il rapido calore prodotto da una reazione elettro-fisica.
Nella cella ionica vengono posizionati degli elettrodi, in fisica anodo e catodo, attraversati da una corrente elettrica alternata, che attivano nel fluido termovettore, ovvero il liquido che trasporta il calore, un processo di trasmutazione di ioni. Queste particelle si muovono tra gli elettrodi a una elevatissima velocità, circa 280 km/s, generando un calore intenso.
Rispetto ad una caldaia a gas, la potenza nominale del circuito primario viene raggiunta circa 5 volte più velocemente. Non fa uso di gas e non brucia, di conseguenza non ha bisogno di una canna fumaria o di fori di areazione a parete.
Ma ci sono vantaggi nell’installare una caldaia ionica?
La risposta è sicuramente sì. Il riscaldatore ionico X3 è molto più compatto della versione tradizionale e non richiede interventi murari invasivi per l’installazione. I rumori sono ridotti al minimo grazie alla cella ionica che non richiede combustione.
Inoltre, garantisce un sostanziale risparmio energetico ed economico, non dovendo ricorrere all’utilizzo di gas per il riscaldamento. Niente gas significa niente CO2, e con le emissioni a zero usare il riscaldamento è una comodità che ci si può concedere in leggerezza.
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